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Il blog di Carlo Avataneo, con tutte le novità che riguardano i calendari, libri e mostre dell'autore piemontese e molte curiosità dal mondo della fotografia.

La Reggia di Venaria sulle pagine del calendario 2019

Un racconto in due parti ci accompagnerà verso il nuovo decennio. Il calendario Avataneo 2019 e quello del 2020 sono incentrati sulla Venaria Reale, grandioso complesso dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1997 e aperto al pubblico dieci anni più tardi, dopo essere stato il cantiere di restauro più rilevante d’Europa.

La Reggia alle porte di Torino è un capolavoro di 80 mila metri quadri, abbracciati da 50 ettari di Giardini. Capolavoro dell’architettura e del paesaggio, fu voluta dal duca Carlo Emanuele II di Savoia ed ampliata da Vittorio Amedeo II. Vide alla prova i maggiori architetti di corte del Sei - Settecento: Amedeo di Castellamonte, ideatore del primo padiglione, e Filippo Juvarra, autore della Galleria Grande, la Cappella di Sant’Uberto e del complesso delle Scuderie.

Dopo due secoli di abbandono la Venaria Reale è stata riscoperta e trasformata in “Reggia dei Contemporanei”, diventando un grande “progetto culturale permanente” che offre opportunità di conoscenza, emozioni ed esperienze.

Mostra fotografica "Roero" al Castello di Monteu il 7 e l'8 aprile

Mostra fotografica di Carlo Avataneo

Orario di visita: dalle ore 10,30 alle ore 19, sabato 7 e domenica 8 aprile 2018. Ingresso gratuito con visite guidate.

Evento collegato ai Roero Days, con navetta gratuita dal Castello di Guarene ogni 30 minuti (servizio previsto domenica 8 aprile)

Mostra_Roero

I capitoli fotografici: i paesaggi del vino, le rocche, gli alberi, gli elementi tipici del paesaggio, i castelli, il lavoro, tradizioni, cantine.

34 fotografie di grande formato, stampate su carta Baryta professional (cm. 50 x 75), montate su pannello Piuma, per raccontare una straordinaria zona piemontese, ricca di fascino e dai tanti sorprendenti aspetti.

La mostra celebra e valorizza, per la prima volta, un territorio il cui nome è stato inserito, dal giugno del 2014, nel Patrimonio dell’Umanità Unesco insieme a Langhe e Monferrato.

Calendario 2018, la copertina in anteprima

calendario 2018 Sacra San Michele.jpg

La Sacra di San Michele, fotografata al crepuscolo dalla punta dell'Ancoccia, detta anche il Colle del Farò, è l'immagine di copertina del Calendario Avataneo per il 2018. La 32esima edizione, che andrà presto in stampa, è dedicata al monumento simbolo del Piemonte, meta di visite e pellegrinaggi da tutta Europa e luogo di straordinaria atmosfera. 

Le prenotazioni sono aperte alla pagina dei contatti

Dodici mesi con la Sacra di San Michele

Sacra San Michele

E’ in preparazione il Calendario fotografico 2018 che svilupperà, in 13 immagini, il tema della Sacra di San Michele, monumento simbolo della regione Piemonte.

Una delle più antiche abbazie d’Europa, dedicata al culto dell’Arcangelo Michele difensore del popolo cristiano, inserita nell’antica via di pellegrinaggio di oltre 2.000 chilometri, che unisce Mont Saint Michel in Francia a Monte Sant’Angelo in Puglia.

Costruita alla fine del primo millennio sulla roccia del monte Pirchiriano all’imbocco della Val di Susa, la Sacra è luogo di straordinaria atmosfera, nido d’aquila possente nelle architetture e sorprendente nei suoi interni.

Un tema di grande valore, che ci accompagnerà degnamente nel corso dell’anno intero, con la consueta qualità di un Calendario che sarà al 32° anno di pubblicazione.

Sono aperte le prenotazioni, in particolare per le Aziende o gli Enti che intendessero utilizzarlo per il tradizionale dono di fine anno, con la personalizzazione a fondo pagina.

Per informazioni si prega di compilare il form seguente. 

 

"Roero, I paesaggi del vino", in stampa questa settimana

ll calendario 2017 è pronto per andare in stampa. E' il 31/o della serie, l'utimo della trilogia del Roero, con dodici mesi dedicati ai Paesaggi del Vino. 

Ecco dove si può acquistare

Nelle librerie carmagnolesi, santenesi, poirinesi.

A Torino alla libreria Paravia in via Garibaldi.

Poi Alba, Bra, Canale e Museo delle Rocche a Montà.

Copyright © 2020 Carlo Avataneo. All Rights Reserved.

I Luoghi dello Spirito e le Suggestioni del Paesaggio in Piemonte - Rassegna Stampa

Il servizio andato in onda sul Tgr Piemonte. 

Il Roero degli Alberi

Questo il tema del calendario Avataneo 2016, arrivato alla trentesima edizione.

Per i 30 anni viene presentata anche una mostra nella Chiesa di San Rocco in Carmagnola, da venerdì 4 a martedì 8 dicembre 2015, orario di visita 15.30 – 18.30. Saranno esposti i 30 calendari dal 1987 al 2016.

Con il 2015, per la sua 29/a edizione, il calendario fotografico di Carlo Avataneo inizia una trilogia dedicata al Roero. Una terra variegata e bellissima, inserita da poche settimane –anche se soltanto nel nome- tra i Siti Unesco. Il calendario che inaugura questa serie è Il Roero delle Rocche.

Ogni anno verrà raccontato un elemento diverso, ma sempre di forte caratterizzazione del territorio:

Il Roero delle Rocche (edizione 2015)

Il Roero degli Alberi (edizione 2016)

Il Roero dei Paesaggi vitivinicoli (2017)

La vendemmia

Vendemmia 2015 nel vigneto storico Ròche d’Ampsej dell’Azienda agricola Correggia (Canale d’Alba, Roero).

Un raccolto abbondante e di qualità quale non si vedeva da anni.

Copyright © 2020 Carlo Avataneo. All Rights Reserved.

Il giardino segreto

Una residenza nobiliare piemontese circondata da un parco dal grande fascino per il disegno, gli alberi imponenti, le sorprendenti fioriture, in particolare rododendri, ortensie di decine di specie, camelie che tinteggiano i vialetti e le radure nel corso di buona parte dell’anno.

 

Lasceremo dormire il giardino sotto la neve e il gelo di queste ultime settimane d’inverno, con i suoi guardiani e le presenze che lo abitano. Al suo risveglio a marzo cominceremo a raccontarlo, seguendo il corso delle stagioni, fino alla fine dell’anno quando tornerà a riposare.

 

Un viaggio appassionante che, nel suo piccolo significativo, ci riporta al ciclo naturale della Vita e ci ammonisce a mantenere o riprendere quel contatto diretto con la Natura, cui tutti siamo legati, obbligandoci a comportamenti rigorosi di rispetto e salvaguardia. Se non è già troppo tardi.